Nella terra degli impressionisti

Versailles è patrimonio mondiale dell’UNESCO. André Le Nôtre organizzò i giardini reali barocchi di Versailles, un’opera d’arte davvero magnifica, attorno a due assi. Il primo inizia dalla Fontana di Nettuno, passa per il corso d’acqua e prosegue fino all’Orangerie e al Lago delle Guardie Svizzere. Il secondo, noto come Grande Perspective, divide i giardini come un asse di simmetria, passando per la Fontana di Leto e seguendo la Via Reale fino al Canal Grande.La città sulla Senna è considerata una delle più belle metropoli del mondo e delizia con innumerevoli attrazioni, oltre che con i suoi palazzi e parchi storici, come il Jardin du Luxembourg. Una deviazione alla Fontaine de Médicis, un paesaggio di fontane a forma di grotta, è assolutamente da fare. Se si passeggia nel Jardin du Luxembourg, di solito si intravede automaticamente il vicino e maestoso Panthéon sulla collina di Santa Genoveffa. Nella famosa hall of fame dell’antiquariato francese si trovano le spoglie (77) di grandi personaggi come Victor Hugo, Voltaire, Rousseau, Braille e Marie Curie.

Versailles è patrimonio mondiale dell’UNESCO. André Le Nôtre organizzò i giardini reali barocchi di Versailles, un’opera d’arte davvero magnifica, attorno a due assi. Il primo inizia dalla Fontana di Nettuno, passa per il corso d’acqua e prosegue fino all’Orangerie e al Lago delle Guardie Svizzere. Il secondo, noto come Grande Perspective, divide i giardini come un asse di simmetria, passando per la Fontana di Leto e seguendo la Via Reale fino al Canal Grande.

Vernon era un tempo una città di confine tra il Ducato di Normandia e il Regno di Francia. Questa posizione geografica ha reso Vernon una località strategica fin dal Medioevo. Di quell’epoca rimangono numerose testimonianze: il Vecchio Mulino, le case a graticcio, la Collegiata di Notre-Dame, le rovine del castello di Filippo II. Agosto … Non lontano da Vernon si trova Giverny, l’ex residenza del famoso impressionista francese Claude Monet.

Visiterete la casa (museo) e il famoso giardino, di cui l’importante pittore aveva curato lo splendore floreale. Il giardino divenne il suo motivo preferito e qui furono creati i famosissimi „dipinti di ninfee“. Lo Château de Bizy è un complesso di castelli alla periferia sud di Vernon. Per la sua somiglianza con la reggia di Versailles, nel XVIII secolo fu chiamato „Petit Versailles“. Si trova al centro di un grande parco composto da due parti. Il Piccolo Parco era il vero e proprio giardino del palazzo, oggi concepito come un giardino paesaggistico all’inglese. Le origini barocche sono ancora evidenti dai giochi d’acqua e dalle fontane conservate, oltre che da un viale fiancheggiato da circa 560 tigli.

Victor Hugo definì la metropoli normanna la „città dei 100 campanili“. Dalla collina di Santa Caterina si gode di una vista impressionante sulla valle della Senna e sulla città, famosa per l’arte della maiolica.

Il paesaggio della città vecchia è dominato dalle case a graticcio, dalla cattedrale di Notre Dame de Rouen, la cui facciata occidentale è stata resa famosa da Claude Monet, e dalla chiesa di St. Maclou con la sua imponente e sfarzosa facciata.

La piccola città marinara e artistica di Honfleur, un’affascinante cittadina costiera della Normandia, è la vostra prossima destinazione. Si cammina fino all’antico porto dei pescatori e si attraversa il pittoresco centro storico con case a graticcio fino alla chiesa tardogotica in legno di Santa Caterina.Le imponenti rovine dell’Abbazia di Jumièges con le sue torri alte 46 metri, situate su una pittoresca ansa della Senna, formano uno scenario incantevole. Il parco e i suoi alberi centenari circondano l’abbazia. Per Victor Hugo, la „più bella rovina di Francia“.

La chiesa di Notre Dame a Caudebec-en-Caux è un gioiello di tardo gotico in filigrana, con vetrate del XV-XVI secolo e varie opere d’arte (tra cui quelle dell’ex Jumièges).

La piccola città marinara e artistica di Honfleur, un’affascinante cittadina costiera della Normandia, è la vostra prossima destinazione. Si cammina fino all’antico porto dei pescatori e si attraversa il pittoresco centro storico con case a graticcio fino alla chiesa tardogotica in legno di Santa Caterina.

Salendo in auto fino alle scogliere, si gode di una vista impressionante sulla località balneare di Fécamp, sul Canale della Manica e sulla cosiddetta Costa d’Alabastro. Di fronte alla chiesa abbaziale di Sainte Trinité, i resti del palazzo ducale testimoniano il passato signorile della città di pescatori. Interessanti sono le fortificazioni rimaste del Vallo Atlantico.

La prima Bénédictine (elisir di erbe) fu distillata nel monastero di Fécamp nel 1510. Forse il luogo più bello della costa d’alabastro con imponenti scogliere di gesso è la località balneare di Étretat, molto visitata, che si adagia pittorescamente contro alte scogliere di gesso fiancheggiate da possenti porte di roccia.

All’epoca dei Carolingi, Mantes era un porto sulla Senna, che fu presto fortificato per la sua posizione strategica vicino al confine con la Normandia. Mantes serviva quindi a proteggere Parigi dalle incursioni nemiche lungo il fiume. La bella chiesa collegiata del XII-XIII secolo è un notevole edificio storico con un magnifico rosone e vetrate, elegante e a tre piani che ricorda la cattedrale di Notre-Dame de Parigi.

La Senna serpeggia attraverso Parigi e le sue rive sono piene di luoghi d’interesse: la Torre Eiffel, il Louvre e il Museo d’Orsay, la Cattedrale di Notre-Dame e più di 35 ponti. Dal battello si apre una visione completamente nuova di Parigi, la vista panoramica della Torre Eiffel è di una bellezza mozzafiato.

Prima colazione fino alle 09:30, poi sbarco e viaggio di ritorno.